La grande famiglia di Casaggì ringrazia di cuore quel gran mucchio di gente che ha affollato la nostra struttura per la consueta "festa della birra" autunnale. Una bella serata, tra amici e tra camerati, alla quale hanno partecipato non meno di duecento persone, svuotando letteralmente il bar e facendo magicamente evaporare i quasi cento litri di felicità che avevamo messo a disposizione.
Una serata, come tante ne abbiamo fatte e tante ne faremo, che ci ha riportati nuovamente a quella dimensione comunitaria e gioiosa che vogliamo anteporre a tutto il resto: gli scontri di qualsiasi genere, i malumori politici, i giochetti di potere, le tessere e i congressi, i tanti rospi da ingoiare per mandare avanti la baracca e darle un futuro. Il sorriso sulle labbra e la voglia di aggregazione sono la certezza che i ghetti sono scomparsi e che i fili spinati sono il retaggio di un'epoca che non tornerà mai più.
Una serata che ha ricordato a tutti, semmai ce ne fosse bisogno, che la nostra politica è fatta di decine di migliaia di volantini distribuiti in ogni scuola, in ogni facoltà e in ogni quartiere; di secchi di colla e manifesti; di giornate passate a montare, smontare, pulire, controllare, provare, riprovare e donarsi. La nostra è POLITICA, fatta da un sacco di gente e per un sacco di gente, di ogni tipo e di ogni età. Se lo ricordino le brutte copie, gli invidiosi e i rosiconi.
Una serata dedicata all'Irlanda, quella terra magica della quale tutti si innamorano. Una barricata nel cuore dell'Europa che ancora oggi vogliamo ricordare con l'augurio della libertà, della sovranità e dell'indipendenza.
UP THE PINTS, BRITS OUT!
AVANTI CASAGGì!
Nessun commento:
Posta un commento